brancaleone XIV alle crociate
Con “timore e tremore” il Prevost si è finalmente insediato. La sua omelia è un appello all’amore e all’unità in una chiesa cattolica litigiosa e
Per non dimenticare, riproponiamo un articolo di Piergiorgio Odifreddi
Il 1º maggio 2011 papa Benedetto XVI ha beatificato Giovanni Paolo II
Per non dimenticare, riproponiamo un articolo di Piergiorgio Odifreddi
Brindiamo per attualizzare il 25 aprile
Brindiamo all’80esimo anniversario della liberazione, ma più che ricordare il passato dovremmo preoccuparci di riviverlo oggi, di rendere attuale la lotta per la
Neanderthal, l’altra umanità
con Franco Capone (giornalista scientifico), Davide Delpiano (archeologo unife), Fabio Bona (paleontologo), alla Casa della cultura. di Milano; ha coordinato Giancarlo Straini.
Perché i preti sono pedofili
29 aprile 2025, con Carla Corsetti e Marco Censi
Vedi il video dell’evento sul canale YouTube di ArciAtea (vedi
Musica e politica negli USA dei Gershwin
11 marzo 2025, con Marco Mangani, docente di Storia della musica dell’Università di Firenze e presidente della Società Italiana di Musicologia
Nel 1933 il
Laicità e diritti in Italia: un pluralismo religioso asimmetrico
sono intervenuti:
– Ilaria Valenzi, Giurista, consulente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia per i rapporti giuridici con lo Stato,
Laicità, neutralità politica, pluralismo confessionale
sono intervenuti:
– Giuseppina Scala, giurista, docente di Law and Religions nell’Università di Padova e di Introduction to Legal System presso l’Università Bocconi;
– Enzo Pace,
Laicità tra post-secolarizzazione e dialogo interculturale
sono intervenuti:
– Francesco Alicino, Università LUM, prof. di Diritto pubblico delle religioni, e di Diritto costituzionale;
– Enzo Pace, Sociologo delle religioni, già direttore
L’associazione ArciAtea – rete per la laicità si rivolge ai razionalisti, agli agnostici e agli atei che aderiscono al cantiere aperto del progetto teorico e politico dell’Illuminismo, basato sulla fiducia nell’autodeterminazione dell’umanità e sulla contrarietà alla presenza delle religioni nella sfera pubblica.