1. L’Assemblea dei soci approva il Documento programmatico, il bilancio consuntivo e quello preventivo, elegge il Consiglio direttivo (CD) e il sindaco revisore, approva eventuali modifiche dello Statuto, del Manifesto d’intenti, del Codice di condotta, del Regolamento dell’Assemblea, del Regolamento del CD, e delibera su tutte le materie indicate dallo Statuto (Art. 20).

2. ArciAtea privilegia il coinvolgimento sostanziale dei soci, la loro partecipazione (Art. 2) e il rispetto della rappresentatività e del pluralismo programmatico interno, fermo restando quanto previsto formalmente dallo Statuto (Art. 4 e segg.).

2.1 A tale scopo ArciAtea adotta anche un proprio Codice di condotta per promuovere i comportamenti virtuosi coerenti con le finalità dell’Arci e di ArciAtea.

2.2 Il CD pubblicherà le proposte nell’area riservata di arciatea.it con il massimo anticipo possibile, per raccogliere preventivamente eventuali integrazioni e controproposte, in modo da favorire decisioni ponderate e partecipate.

2.3 Tale utilizzo dell’area riservata assolve anche le funzioni di Commissione politica per l’istruzione dei deliberati politici, e di Commissione elettorale per la raccolta delle candidature alle votazioni degli organismi.

3. La partecipazione all’Assemblea generale dei soci avviene di norma tramite conferenza in remoto, con le seguenti modalità in coerenza con le disposizioni dello Statuto (Art. 14 e 15).

3.1 Ogni Assemblea è costituita da una fase istruttoria, che inizia con la ricezione dell’email di convocazione, e termina con una fase decisionale, che coincide con la conferenza in remoto.

3.2 L’Assemblea è convocata dal CD via email con almeno 15 giorni di anticipo sulla data e l’ora (in prima e seconda convocazione) della conferenza che si effettuerà tramite la piattaforma Zoom di ArciAtea; nell’area riservata del sito devono essere già presenti le proposte in discussione (vedi sopra i punti 2.2 e 2.3).

3.3 Nella fase istruttoria, cioè nel periodo tra la data di ricezione dell’email di convocazione e la data di prima convocazione della conferenza in remoto, i soci hanno la possibilità di esaminare le proposte accedendo all’area riservata del sito, e di avanzare eventuali richieste di modifiche che verranno prontamente rese pubbliche nell’area riservata del sito.

3.4 I soci possono chiedere modifiche dell’ordine del giorno, delle bozze dei documenti da approvare, delle liste dei nomi da eleggere, solo durante la fase istruttoria, salvo le eccezioni di cui al punto 4.2.

3.5 I soci che intendono partecipare alla fase decisionale dell’Assemblea, cioè alla conferenza in remoto, devono comunicarlo con adeguato anticipo al Segretario e collegarsi singolarmente in voce e in video per esercitare il proprio diritto di voto.

4. Le decisioni sono assunte privilegiando la sintesi; quando ciò non è possibile tramite il voto con le seguenti modalità in coerenza con le disposizioni dello Statuto (Art. 16 – 19).

4.1 Chi ha presentato proposte nell’area riservata può chiedere che siano sottoposte al voto durante la conferenza in remoto, ma deve preannunciarlo nella fase istruttoria.

4.2 Successivamente non è possibile chiedere di effettuare votazioni su temi non precedentemente istruiti, se non per ragioni di particolare urgenza, oppure su richiesta di almeno i quattro quinti dei partecipanti.

4.3 Nelle conferenze con la piattaforma di cui si dispone non è possibile adottare il voto segreto.

5. I verbali e i documenti approvati dall’Assemblea dei soci e dal Consiglio Direttivo, che descrivono le decisioni approvate, sono conservati e accessibili nei registri cartacei (Libro dei verbali dell’Assemblea, Libro dei verbali del CD, Libro dei soci, Libro del bilancio sociale); sono anche accessibili in pdf nell’Area soci del sito arciatea.it o su gdrive (Art. 19).

(approvato dall’Assemblea dei soci del 27 gennaio 2022)