Pier Paolo Pasolini
Bologna, 5 marzo 1922 – Roma, 2 novembre 1975
Poeta, scrittore, regista, sceneggiatore, drammaturgo e giornalista italiano.
Considerato tra i maggiori artisti e intellettuali del XX secolo. Culturalmente versatile, si distinse in numerosi campi, lasciando contributi anche come pittore, romanziere, linguista, traduttore e saggista, non solo in lingua italiana, ma anche friulana.
Attento osservatore dei cambiamenti della società italiana dal secondo dopoguerra sino alla metà degli anni Settanta nonché figura a tratti controversa, suscitò spesso forti polemiche e accesi dibattiti per la radicalità dei suoi giudizi, assai critici nei riguardi delle abitudini borghesi e della nascente società dei consumi. (Wikipedia)
Ateo e anticlericale, contrario alla Chiesa-istituzione, rovina del mondo.
“Ogni religione formale, nel senso che la sua istituzione è diventata ufficiale, non solo non è necessaria per migliorare il mondo, ma addirittura lo peggiora.” (Pier Paolo Pasolini)