Lo scandalo abusi sessuali nella Chiesa cattolica neozelandese.

La Chiesa cattolica della Nuova Zelanda ha ammesso che dal 1950 il 14% del proprio clero è stato accusato di abusi fisici, sessuali o emotivi su minori e adulti. In molti casi c’è stata una mancata segnalazione da parte della diocesi o un’agevolazione degli stessi. I dati sono stati comunicati su richiesta della Commissione istituita nel 2018 dalla Prima ministra Jacinda Ardern, che inizialmente si è concentrata sugli abusi avvenuti nelle strutture di assistenza statale per poi allargare la ricerca anche alla Chiesa.  (vipiù.it)