In Irlanda il purgatorio della Chiesa dopo gli scandali di pedofilia.
L’Irlanda è stata devastata dagli scandali di pedofilia in seno alla Chiesa dagli anni Novanta. Centinaia le vittime che si sono tolte la vita. Per le altre, il trauma le accompagnerà per sempre. Le vittime denunciano i silenzi e l’omertà da parte della gerarchia ecclesiastica, e un colpevole ritardo nel chiedere scusa e nel prendere provvedimenti. E il muro di gomma, dicono alcuni di loro, resta.
La Chiesa, un’istituzione in crisi in Irlanda
Nel 2015 gli irlandesi hanno votato sì al referendum sul matrimonio gay e nel 2018 è stato revocato l’ottavo emendamento della costituzione per poter autorizzare il diritto all’aborto. Un paese all’80 per cento composto di cattolici ha votato a favore di due riforme che violano apertamente i dettami della Chiesa. La società irlandese resta legata alla sua cultura cattolica, ma ha preso le distanze dalla Chiesa in quanto istituzione. (euronews)