Condannato a 14 anni e mezzo il ‘prete antimafia’ che riciclava in Svizzera i soldi destinati all’accoglienza migranti.

Si è concluso con 22 condanne e 16 assoluzioni il processo scaturito dalla operazione Jonny, che nel maggio 2017, ad opera della Dda di Catanzaro, aveva portato alla luce le ingerenze della cosca Arena nella gestione del Centro di accoglienza per migranti e nell’economia del territorio di Isola Capo Rizzuto.

Tra i condannati anche don Edoardo Scordio, ex parroco di Isola Capo Rizzuto, al quale i giudici del Tribunale di Crotone hanno inflitto 14 anni e sei mesi di reclusione. […] Il Tribunale di Crotone, inoltre, ha disposto anche pene accessorie per l’ex parroco: libertà vigilata per tre anni dopo lo sconto della pena; interdizione perpetua dai pubblici uffici e incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione per 5 anni. Don Scordio dovrà risarcire le parti civili costituite… (L’eco del sud.it)