L’UOMO CAPO DELLA DONNA?
Nella omelia indirizzata a giovanette/ i a Massafra per la loro “prima comunione” un parroco ha precisato ferma-mente che l’uomo è il capo della donna.
Questo come suo preciso compito da doverosamente assolvere. Siamo ad un “derivato” del catechismo classico della chiesa cattolica: Come l’uomo è soggetto a dio, così la donna deve essere soggetta all’uomo. Un pericoloso, pregiudizievole, regressivo, distorto insegnamento che va indelebilmente ad incidere nella psiche di giovanette/i.
Cosa succederà in futuro alle donne, quando “dovessero” liberarsi dal vincolo o dall’ossequio verso il partner, loro indissolubile “capo”?
O quando i minori non individueranno nella coppia un “capo” non uomo? Un altro esempio distorto e deleterio del confessionalismo su cui è “doveroso” non tacere.
Giacomo Grippa – Direttivo Laicitalia (laicitalia)