Giulio Giorello
Milano, 14 maggio 1945 – Milano, 15 giugno 2020
Filosofo, accademico ed epistemologo italiano.
Giorello divise i suoi interessi tra lo studio di critica e crescita della conoscenza con particolare riferimento alle discipline fisico-matematiche e l’analisi dei vari modelli di convivenza politica; dalle sue prime ricerche in filosofia e storia della matematica, i suoi interessi si erano poi ampliati verso le tematiche del cambiamento scientifico e delle relazioni tra scienza, etica e politica.
Giulio Giorello era ateo ed ha scritto il libro: “Senza Dio. Del buon uso dell’ateismo”.
È morto a Milano il 15 giugno 2020, presumibilmente per complicanze dovute al Covid 19. Tre giorni prima del decesso aveva sposato la compagna Roberta Pelachin. Il corpo è stato cremato al cimitero di Lambrate, ove le ceneri sono state poi portate nel Giardino del Ricordo, un luogo dove vengono sparse per essere assorbite dalla natura. (Wikipedia)
“Il fondamento dell’etica è la pratica dell’etica, non c’è nessun bisogno di fondarla su qualcosa d’altro. “
(G. Giorello)