GORLA MAGGIORE – Emergenza sanitaria, ma anche economica. Secondo quanto scrive il parroco don Valentino Viganò in una lettera inviata a tutti i fedeli del paese in cui chiede “di essere più generosi“, poiché con la sospensione della celebrazione delle messe sono crollate le entrate delle offerte. Ma i lavori che il sacerdote sta sostenendo a vantaggio della comunità vanno avanti. E vanno pagati.
(Malpensa24)