Messa clandestina, il prete finge di essere investito per scampare all’arresto. Poi si scaglia contro gli agenti.

Stava celebrando una messa clandestina, con oltre 30 fedeli, violando le misure di contenimento del contagio disposte dalle autorità. All’arrivo della polizia, però, un predicatore ha cercato in tutti i modi di evitare l’arresto, fingendo addirittura di essere stato investito da un mezzo guidato da un agente. È accaduto tre giorni fa a Los Angeles, città della regione del Biobio, in Cile. Il pastore per sfuggire all’arresto ha tentato una mossa decisamente patetica: lanciarsi all’indietro contro il retro di un pick-up degli agenti, fingendo di essere stato investito, e non contento ha anche cercato di mettersi sotto il veicolo per simulare una lesione maggiore.

(leggo)