Il Papa denuncia il rischio che la religione possa opprimere i deboli strumentalmente.

La religione potrebbe diventare uno strumento di dominio e di giogo per schiacciare i più inermi, le popolazioni più povere. Il Papa ne parla all’Angelus ma senza specificare che tipo di religione possa arrivare a tanto. Non fa menzione se si tratti dell’Islam oppure dell’induismo o di qualsiasi altro credo. (messaggero)