Kenan Malik, Il multiculturalismo e i suoi critici, Nessundogma 2017

Kenan Malik, Il multiculturalismo e i suoi critici, Nessundogma, 2017

La nostra società celebra le differenze, il pluralismo, l’identità politica. Anzi, li ritiene caratteristiche emblematiche di una democrazia progressista e moderna. Tuttavia negli ultimi anni si è diffusa una certa diffidenza verso il multiculturalismo. Dopo l’11 settembre e l’escalation del terrorismo islamista, è sorto un intenso dibattito sul grado di diversità che le nazioni occidentali possono tollerare. In “Il multiculturalismo e i suoi critici” Kenan Malik si interroga se è possibile – o opportuno – provare a costruire un legame sociale coeso sulla base di valori comuni. Scava nell’ansia crescente intorno alla presenza dell’Altro dentro i nostri confini. Provando a identificare le strade realmente percorribili.

Kenan Malik (nato il 26 Gennaio 1960) è uno scrittore, docente e giornalista di origine indiana, esperto di neurobiologia e storia della scienza. Si occupa di filosofia della biologia e delle teorie contemporanee su multiculturalismo, pluralismo e razza.