Wellington, 14 ottobre 1888 – Fontainebleau, 9 gennaio 1923

Katherine Mansfield è nota soprattutto come autrice di racconti brevi.

Più che novelle, le sue si possono considerare racconti lirici, in cui un’arte evocativa trasfigura con grande delicatezza un materiale essenzialmente autobiografico. Risentì l’influenza dei russi, specie di Čechov.

Due raccolte di racconti la consacrarono una delle voci più originali del Modernismo, Bliss (1920) e The Garden Party (1922).

Ebbe il privilegio di conoscere e frequentare alcuni tra i più grandi scrittori e pensatori inglesi dell’epoca. Oltre a Elizabeth Von Arnim, sua cugina, fu legata da profondi rapporti di amicizia con D.H. Lawrence, Bertrand Russel, Lady Ottoline Morrel e Virginia Woolf.

Nel 1917, le fu diagnosticata una tubercolosi extrapolmonare , che portò alla morte a 34 anni.(Wikipedia)